Festival
Hamburg Film Festival

un film di
TZYLLAS TZOUMERKAS

con
Angeliki Papoulia
Vassilis Doganis
Maria Filini
Themis Bazaka
Giorgos Biniaris
Makis Papadimitriou
Nikolas Spyropoulos-Hatzidakis
Leda Togia
Eleni Karagiorgi
Christoph Berlet
Haris Attonis
Nikolas Piperas
Manoussos Gakilazos

prodotto da
Jeroen Beker
Maria Drandaki
Ellen Havenith
Titus Kreyenberg

una produzione
Homemade Films, unafilm, PRPL, Bastide Films, Eurimages, Film- und Medienstiftung NRW, Filmförderung Hamburg Schleswig-Holstein, Graal, Greek Film Center, MAMOKO Entertainment, MEDIA Programme of the European Union, Marni Films, Movimento Film, Nederlands Fonds voor de Film, Nipkow Programme, Pan Entertainment, Prosenghisi Film & Video Productions, Sarajevo Film Festival e ZDF/Arte

Distribuzione
Microcinema

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La storia di Maria, giovane donna greca sposata e con figli, che a seguito dell’improvviso suicidio della madre, da diversi anni paralitica, si ritrova a dover far fronte ad un immane debito economico, progressivamente accumulato dalla madre di cui lei e la sorella Gogo erano del tutto all’oscuro. Incendiando la foresta sovrastante il villaggio natio dei genitori, in modo da poter incassare una cospicua somma di denaro da parte di un’azienda edilizia interessata a costruire nella zona, Maria decide di rompere con tutto ciò che ha caratterizzato la sua triste e grigia esistenza fino ad allora, lasciando suo marito Yannis, fedifrago e spesso assente da casa, ed i suoi tre figli, complicando così ulteriormente i suoi già instabili rapporti con suo padre, uomo passivo e da sempre succubo della defunta moglie, della sorella mezza pazza e del di lei marito neo-fascista Costas. La narrazione è ellitica e non-lineare, con frammenti del suo passato, colmo di speranze per il futuro e sessualmente esuberante, che si mischiano caleidoscopicamente al suo presente segnato dalla crisi, andando così a formare un mosaico impetuoso ed allegorico di un Paese che gradualmente va incontro alla propria rovina.